Un’uva, un metodo, un angolo di Mediterraneo ai piedi delle Alpi: gli elementi che definiscono l’unicità del Valtènesi. Territorio rivolto ad est, quindi al sorgere del sole che riscalda tiepidamente la buccia delicata del Groppello senza scottarla, diventando presupposto stesso la coltivazione del “vitigno fragile e prezioso”.
Il tutto in un quadro microclimatico che conserva le caratteristiche di un Mediterraneo che, “slittato” di 1000 chilometri ai piedi delle Alpi, si rimodella ed alleggerisce in un contesto più fresco, armonico, fine e soave.